Commento al Vangelo di domenica 31 Luglio 2022
Notizia pubblicata il 29/07/2022

La cupidigia è l’avidità e il desiderio smodato dei beni terreni, l’atteggiamento disordinato di chi vede e pensa solo alle cose terrene, ai beni materiali, al denaro e vive per accumulare ‘a più non posso’.
Presi dalle preoccupazioni per le cose terrene ci dimentichiamo della meta a cui tutti siamo diretti e verso la quale siamo chiamati a camminare. Ci dimentichiamo di Dio, Bene supremo e pieno compimento del nostro desiderio di felicità.
Trascuriamo di accumulare tesori per il cielo, di darci da fare per la salvezza della nostra anima. Niente infatti porteremo con noi di ciò che abbiamo accumulato su questa terra. Davanti a Dio porteremo la nostra scelta di vivere in comunione con Lui, la nostra fedeltà al bene e alla sua volontà.
“Vanità delle vanità…”: rendersi conto della caducità dei beni terreni ci aiuta a trattare delle cose temporali senza attaccare il cuore ad esse, ma a servirsene come strumenti per far crescere il regno di Dio in noi e attorno a noi.
Così, donando a Dio il posto centrale nel nostro cuore, lavorando con impegno per la diffusione del suo Regno, per la verità, la giustizia e l’amore, ci prepariamo ad incontrare Dio, ci prepariamo ad un’eternità di vita e di gioia.
don Pietro