“I sogni di Giuseppe sono quelli di Dio”

Commento al Vangelo di Domenica 18 Dicembre 2022

Notizia pubblicata il 17/12/2022

Oggi troviamo Giuseppe sul nostro cammino, il Vangelo ci rivela la delicatezza d’animo di questo uomo che “teme di prendere Maria” ma teme anche di esporre Maria al giudizio sommario della gente, che non sà, non conosce il mistero di grazia e di predilezione che Maria porta nel grembo.


Giuseppe intuisce, ma non è sicuro di quale sia il suo posto, il suo ruolo: ruolo che per altro era già stato definito in quanto Giuseppe era già legalmente, ufficialmente lo sposo di Maria, solo, per le consuetudini di quel tempo, non erano ancora andati a vivere assieme.


Tante volte mi chiedo perché nell’opera di Dio, Dio corra dei rischi: rischi che potrebbero essere “ridotti” attraverso un modo di fare più esplicito e potente. Perché esporre Maria, perché lasciare Giuseppe preso dal dubbio, perché non irrompere nel mondo in un modo evidente, inequivocabile?
La risposta io credo sia per amore. Il Padre non teme che Giuseppe comprenda e in quanto uomo giusto viva il suo ruolo di sposo e di padre; si fida di Maria che saprà custodire il suo figlio Gesù nel tempo e sulle strade del mondo.
Dio Padre chiede a noi di accoglierlo, di ascoltarlo non nell’evidenza della potenza, ma attraverso il nostro cuore: nel nostro rapporto con Dio, nell’intensità della relazione (che pure passa attraverso i nostri limiti umani) è possibile accogliere Dio, e questo fa si che passo dopo passo si possa instaurare il suo Regno, potremmo dire da cuore a cuore.
Giuseppe ci insegna: nella fede vive la sua responsabilità e la gioia di poter amare Maria e Gesù con tutta la sua vita.


Don Giuseppe