Il molto dell’amore

Commento al Vangelo di Domenica 12 giugno 2022

Notizia pubblicata il 11/06/2022

Il “molto” è la misura tipica dell’amore: desiderare donare molto di sé, volere dirsi molto e ascoltare altrettanto, condividere tanto, se non tutto, gioie e dolori, il tempo della malattia e quello della salute, l’intera esistenza, senza censure. Non pare esserci la possibilità di una mediazione, certamente non nella quantità, ma nemmeno nel tempo: l’amore chiede molto e sembra pretendere che questo venga dato subito, ora, senza rimandare.

Eppure il Signore Gesù parla di un “molto” che si consegna gradualmente, lungo i giorni e gli anni: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità». Questo è lo stile di un amore vero, cioè realmente spirituale: offrire tutto, certo, ma in una sincera obbedienza ai ritmi dell’amato, preoccupandosi di suscitare in Lui un orecchio, un gusto, un cuore realmente capaci di “reggere” e accogliere il dono.

La gradualità che è tipica di ogni amore porta con sé un’altra caratteristica: l’apertura a un oltre. Il “molto” che l’amore domanda, non potrà mai essere il “tutto” che l’amore cerca, ma solo un suo inizio, un segno: la verità piena ha ancora da apparire completamente, è custodita nel mistero del Padre.

don Luigi